Castiglione della Pescaia (provincia di Grosseto) è un comune con poco meno di 7.500 abitanti, nel cuore della Maremma toscana; dista dal capoluogo circa 18 km.
Per la qualità del mare e delle spiagge, la cura ambientale e le attrezzature è considerata una esclusiva meta turistica, premiata nel 2005 con le 5 vele di Legambiente posizionandosi prima località balneare per qualità ambientale e turistica nella classifica annuale di Legambiente e Touring Club.
Castiglione della Pescaia si trova in una posizione geografica ineguagliabile per chi voglia "vivere" un contatto pieno (anche se frettoloso) con le diverse realtà di questa terra, in gran parte rimasta ancora fiera e selvaggia. Proponendo un elenco di itinerari, i più facilmente percorribili, nei dintorni di Castiglione della Pescaia, I'intendimento è di offrire una traccia per chi voglia scoprire le grandi risorse di bellezza e di vita, sconosciute ai più, di quesia splendida terra; offrire punti di partenza per quanti, da Castiglione della Pescaia, vogliano "vivere" la maremma, quella vera, e trovare i suoi angoli segreti che sono, poi, i più affascinanti forse ed i piu poetici. Paesi arroccati su poggi coperti da boscaglie impenetrabili che guardano dall'alto lo specchio blu dei mare o gli spazi aperti della pianura. Macchie sempre verdi, profumate e fiorite in ogni stagione, percorse da sentieri ombrosi, dove possono sorprenderti in ogmi stagione un rumoroso frullo d'ali, o un cingniale che nero e silenzioso come un'ombra attraversa il viottolo, e nelle quali mille tracce, mille rumori raccontano a chi sappia vedere ed ascoltare lo svolgersi di quella vicenda che percorre il tempo senza interruzione, e che e' la vita il "Padule", con lo scintillio dei suoi specchi d'acqua, i canti, i fruscii, gli sciacquii misteriosi dei canneto, e formazioni ordinate degli uccelli migranti, chee percorrono le loro secolari vie del cielo. Sembrano mondi perduti nel tempo e nello spazio e non - come sono invece - quanto Castiglione della Pescaia può offrire, oggi, e speriamo per molto tempo ancora.
Castiglione è stato un importante porto fin dall’epoca etrusco-romana. Intorno all’anno Mille il territorio di Castiglione della Pescaia fu sotto il controllo dei Pisani; successivamente, il paese iniziò una fase di prosperità fino a divenire un libero comune in epoca duecentesca. Durante il Quattrocento Castiglione della Pescaia prima venne conquistato dai Medici, poi venne occupato dagli Aragonesi per alcuni anni verso la metà del secolo ed infine passò sotto il controllo dei Piccolomini di Siena. Verso la metà del Cinquecento il paese venne conquistato temporaneamente dagli Spagnoli prima di entrare a far parte del Granducato di Toscana.
La rinomata località balneare è dominata dal centro storico situato sul promontorio che culmina con il castello di origini medievali sul punto più alto. Nel centro storico sono conservati diversi edifici di chiare origini medievali con le caratteristiche strutture murarie in pietra. La cinquecentesca Chiesa di San Giovanni Battista si trova nella parte alta del paese e presenta un caratteristico campanile che poggia su una torre circolare; all’interno della chiesa sono custodite le reliquie di San Guglielmo d’Aquitania. La settecentesca Chiesa di Santa Maria del Giglio, edificata all’interno di un bastione della cinta muraria medievale, custodisce al suo interno una tela di epoca barocca. Appena fuori dal centro del paese, dirigendosi verso est costeggiando il letto del fiume Bruna dove sono ormeggiate numerose barche, si raggiungono alcune rovine di epoca romana. Oltre il fiume è visibile la settecentesca Casa Rossa, fatta edificare da Ximenes durante i lavori di bonifica della malsana palude, che in seguito hanno portato alla definitiva scomparsa del Lago Prile che si estendeva nella piana tra Castiglione della Pescaia e Grosseto: alcuni aspetti dell’ambiente primitivo sono pervenuti fino a noi e sono inclusi nella Riserva Naturale della Diaccia Botrona.